Chi siamo

Introduzione

L’A.E.S. nasce da un’idea di Rafael (Raffaele Camerano). Praticante con esperienza nel campo marziale e difesa personale; quindici anni di cui nove nell’Eskrima.

L’A.E.S. è una scuola di eskrima (arte marziale filippina).

L’arte marziale filippina (secoli di storia) è focalizzata nelle armi da taglio e percussione con conseguente applicazioni a mani nude.

Modernizzata per logici motivi rispecchia particolarmente la visione di un combattimento reale.

A.E.S. si concentrerà prevalentemente sull’aspetto combat dell’arte (realtà ed efficacia), senza togliere la parte tradizionale della stessa, necessaria comunque per acquisire tecnica e attitudini.

In strada non è possibile nessun tipo di coreografia ed è importante capire la sostanziale differenza tra un allenamento tecnico in palestra per quanto simulante la realtà e un combattimento reale.

In strada nel quale le condizioni psicofisiche e tutta una serie di altre varianti, rendono molti gesti tecnici impraticabili, poco funzionali alla situazione e in alcuni casi contrari ai movimenti naturali e istintivi del corpo.

Caratteristiche

Marzialità morale, adottando e mantenendo principi quali: rispetto, disciplina nel comportamento e integrità in generale.

Aspetto tecnico – fisico che prevede la ripetizione continua, costante e incessante delle tecniche base, i fondamentali e razionalizzazione delle tecniche. Condizioni necessarie per raggiungere alti ed efficaci livelli.

Bruce Lee diceva: “temo più un uomo che allena mille volte un calcio piuttosto che colui che allena mille calci una volta sola”.

Studio dell’aspetto psicologico del combattimento, semplicità tecnica (tenendo in considerazione le diverse varianti), schematizzazione logica, sviluppo dell’istintività, preparazione atletica al combattimento, saranno le caratteristiche fondamentali di questa scuola.

In strada la mente è offuscata da diverse emozioni contrastanti (l’istinto di conservazione che porta a fuggire da situazioni pericolose, la voglia o la necessità di volersi difendere, rabbia e paura, sono elementi che rallentano la nostra reazione e riducono le nostre capacità tecniche) svolge un ruolo fondamentale e dev’essere controllata e allenata.

Bagaglio tecnico semplice ed efficace

Il bagaglio tecnico da usare dev’essere semplice ed efficace e di facile reperibilità mentale.

Infatti un singolo colpo dell’avversario può avere diverse dinamiche e varianti che possono mettere in difficoltà la nostra acquisita tecnica di difesa e quindi la nostra capacità di una pronta reazione.

Un allenamento dinamico tramite esercizi, tecniche semplici e potenti, sarà un buon mezzo per ovviare a questi rischi.

Sarà fondamentale un’adeguata preparazione atletica, dalla quale non prescinde nessuna arte marziale e sport da combattimento, perché allora dovrebbe farlo il combattimento puro per eccellenza, quello reale?

Un inadeguato condizionamento fisico, comporta una ridotta capacità reattiva mentale, scarsa lucidità, una notevole difficoltà di portare le tecniche acquisite in una situazione di stress anche fisico e limita notevolmente l’efficacia delle tecniche portate.

Obbiettivo è di trasmettere conoscenze acquisite da decenni di pratica e derivanti da una innata passione per il combattimento in tutte le sue forme nonché da una attenta, lunga e onesta analisi delle situazioni reali di combattimento.

Un sistema non cristallizzato, ma in continua fase di studio e progresso anche grazie alla collaborazione di coloro che ne faranno parte.

Anche grazie alla tua collaborazione.

Sarai stimolato ad acquisire una visione critica del combattimento e la capacità di trovare soluzioni in base alle attitudini e conoscenze acquisite in A.E.S. (ADVANCED ESKRIMA SYSTEM).

Nessuna ha la “soluzione finale” ma tutti devono trovare la propria Via.