Difesa abitativa

Il bastone corto (quello da eskrima di solito è di 70 cm) é un’ottima arma per la difesa abitativa.

In una camera molto spaziosa lo si può usare con una sola mano o con due nella stessa estremità (come una mazza da baseball).

Ovviamente, in casa, molto spesso si hanno spazi stretti, dove, in caso di aggressione sarebbe difficile se non impossibile (in alcuni casi) muovere il bastone con i tipi di impugnature sopra citate, dato che si andrebbe a sbattere contro i muri o altro e si potrebbe perdere momentaneamente il controllo del bastone o nei peggiori dei casi l’arma stessa.

Per questo tipo di difesa, l’impugnatura più consona da adottare sarà a due mani verso le due estremità del bastone, consiglio vivamente di lasciare dello spazio alle due estremità (punjo), perché quest’ultime serviranno anche per colpire l’avversario.

Con quale parte colpire?

1) Con la parte frontale del bastone.

2) Con entrambe l’estremità (punjo) sia di taglio che punta.

3) Con l’estremità si può fare un clinch all’avversario per poi tirargli una ginocchiata.

Come colpire?

Immaginarsi la figura geometrica dell’ottagono potrebbe facilitare l’esecuzione delle diverse combinazioni possibili effettuando questa metodologia di difesa.

Partire dall’angolo in alto della figura geometrica per poi arrivare al suo corrispettivo in basso, per poi tornare con lo stesso punjo. Ottimo anche con l’estremità opposta del bastone, fare questo procedimento con tutti gli angoli dell’ottagono, attacco con un’estremità e torno con l’altra.

Intersecare i colpi tra di loro

Esempio pratico: partire dall’angolo in alto dell’ottagono per poi arrivare al suo corrispettivo in basso, per poi colpire in linea orizzontale con l’altra l’estremità dell’arma.

Seguendo questo metodo si andrà a creare (utilizzando anche la linea orizzontale e verticale) una “stella” nello spazio.

Raffaele Camerano

Di RAFAEL

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