Mettiti in testa che la gestione di più aggressori anche nel caso fossero disarmati è estremamente difficile.

La soluzione è l’apprendimento di un principio fondamentale, che, ancora prima di conoscere delle tecniche, ti aiuterà ad avere un vantaggio.

Si tratta del principio dell’equalizzazione, che al suo interno ha altri sottoprincipi tattici importanti:
l’attacco preventivo;
il principio dello scudo;
il principio del trattamento peggiore inflitto al leader del gruppo;
il principio dell’allineamento.

Equalizzare significa rendere uguali, nel caso di un’aggressione significa ridurre la superiorità degli assalitori utilizzando i principi sopra elencati.

La prima cosa che dovrai fare è capire dove potresti scappare e in che modo aprire un varco nel caso nel caso la via di fuga si trovi oltre agli aggressori.

La seconda cosa, non meno importante, da eseguire in contemporanea alla prima è pensare a quegli oggetti che hai con te in quel momento è che puoi usare come diversivo o meglio ancora come arma.

Difesa contro due avversari

In questo caso sarebbe ideale utilizzare il principio della scudo, quindi, usare uno dei due come scudo contro l’altro per poi scaraventarlo addosso al secondo.

Tieni sempre presente che quello più vicino a te è il leader.

Potresti lanciare qualcosa all’avversario più lontano per scagliarti sull’altro (leader) e poi usarlo come scudo.

I due aggressori possono avvicinarsi contemporaneamente oppure in modo sfalsato dalla stessa direzione o da due direzioni differenti. È impossibile descrivere tutti i possibili scenari, perché richiedono approcci tecnici totalmente diversi.

Difesa contro tre o più aggressori

In questo caso il principio di riservare un trattamento peggiore al leader avrà maggiore importanza.

Una volta che arrivi al leader devi continuare a tenerlo e a percuoterlo, per aprirti una via di fuga.

Se hai la possibilità, devi scagliare qualcosa contro l’aggressore più vicino a te, per distrarre momentaneamente l’attenzione che hanno sul leader.

Non perdere ma hai la visione globale del contesto, perché i peggiori danni possono essere causati da avversari che si trovano attorno a te, ma che non riesci a vedere. Devi continuamente muovere la testa per vedere chi c’è intorno, utilizzando il leader come scudo.

Ricordati: devi sempre allineare gli aggressori utilizzandone uno come scudo.

Quando il primo avversario usato come scudo non è più utile, perché è caduto a terra o altro, devi subito scagliarti su un altro aggressore e usarlo come scudo.

In questo articolo non ho affrontato la difesa contro più avversari armati data la difficoltà di spiegazione tecnico-tattica e anche la difficile applicazione reale.

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Di RAFAEL

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