Nella prima parte ti ho parlato dei diversivi da utilizzare durante un’aggressione e le armi improvvisate che porti con te senza saperlo.

Ora ti parlerò delle armi improvvisate che puoi reperire nel luogo in cui ti trovi.

Qualsiasi oggetto che hai in casa oppure intorno a te quando sei in giro e che puoi impugnare si può definire arma improvvisata.

Ovviamente è necessario che tu ti addestri a capire come tutti gli oggetti che puoi brandire o scagliare sono possibili armi.

Immagina di essere in un locale: puoi utilizzare una bottiglia, un bicchiere, una tazza.

Sono tre oggetti molto utili ai fini di difesa personale, perché potresti rovesciare il contenuto addosso all’aggressore per distrarlo (oltretutto se la bevanda fosse calda, gli bruceresti il volto), scagliandolo contro l’aggressore oppure da usandolo come arma da percussione.

Le posate, una sedia, anche quella dove sei seduto, purché non sia troppo pesante, sono molto utili dato che le potresti utilizzare come scudo e come arma.

Saper utilizzare l’ambiente come risorsa è molto importante.

In un paragrafo, ti ho spiegato che potresti utilizzare una sedia come arma, però la potresti utilizzare anche come separatore, distanziatore. Ti ricordo che la distanza significa sicurezza.

Un tavolo, una scrivania (se ti trovassi in un ufficio) un divanetto (in discoteca) oppure spingere un’altra persona addosso all’aggressore, tutto questo per avere tempo di allontanarsi da una situazione pericolosa.

Sicuramente l’ultima manovra ti farà risultare poco leale agli occhi della gente, però allo stesso tempo sarebbe un buon stratagemma per dileguarsi.

Gli ostacoli possono essere utilizzati per allineare più avversari, quindi combatterne con uno alla volta.

Negli anni 90 in alcune scuole si lavorava contro più persone, 1 Vs 3, 1 Vs 5, ecc..
Questo lavoro si potrebbe definire come sparring simulato, veniva chiamato mass attack e stimolava l’allievo a reagire contro più persone in direzioni diverse, per avere il controllo momentaneo dell’avversario, per poi scagliarlo su un secondo.

Quindi, nel caso in cui ti trovassi ad utilizzare un aggressore come scudo potresti approfittarne per guadagnare tempo per fuggire oppure se fossi impossibilitato alla fuga, per scagliarlo contro un secondo aggressore.

Devi immaginare cosa potresti utilizzare in un determinato contesto, guardati sempre attorno per avere un vantaggio.

Nel prossimo articolo ti parlerò di come gestire più aggressori.

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Di RAFAEL

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