Il bastone utilizzato nell’eskrima, (a prescindere dalla lunghezza), prima della lavorazione è molto diverso da come appare allo studente, perché è ricavato da un tipo di palma rampicante che cresce nel sud est asiatico, il cui nome è calamus rotang.

Il termine calamus, derivante dal greco, significa canna ed infatti il fusto sottile di questa palma richiama proprio la forma di una canna ed è simile al bambù, che però è vuoto all’interno.

Il fusto (rattan) è la parte essenziale della pianta, perché oltre ad essere impiegato per alcune arti marziali, questo tipo di materiale viene utilizzato per realizzare mobili di vario tipo e oggettistica, data la sua proprietà di non spezzarsi e scheggiarsi, a differenza di altri tipi di legno.

Un’altra particolarità, non meno importante, è la flessibilità ed elasticità di questo materiale che lo rende ottimo per la lavorazione in generale, e nel nostro caso, in particolare per ammortizzare i colpi contro il bastone dello sparring partner.

Raffaele Camerano

Di RAFAEL

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